Chitarra di Liuteria mod. Torres 1888

[Fede]

Cari amici vi presento la mia nuova compagna mod. Torres 1888, del liutaio M°Angelo Spataffi. Ha un bellissimo suono dolce ed antico, sono molto soddisfatto, ho dovuto attendere nove mesi ma ne è valsa davvero la pena. Ne ho seguito passo passo la costruzione dal primo abbozzo alla finitura finale che spero, al più presto, di poter documentare con un articolo nel mio blog.
Di seguito un po' di foto, graditissimi i vostri competenti ed illustri commenti ..
a presto Federico

Chitarra di Liuteria A. Spataffi Gubbio

Modello: Torres SE 1888
Tavola: Abete val di fiemme
Fondo e fasce: Palissandro indiano
Ponte e tastiera: Palissandro brasiliano
Meccaniche: Alessi Tuning Machine
Diapason: 640 mm
Lucidatura: Gommalacca
Corde: Augustine blu

[Alfio]

Veramente molto bella Posso chiederti come mai hai optato per tastiera in palissandro e diapason 640?
Ancora complimenti!
Ciao

[davidemooo]

Mancano fasce e fondo

[Fede]

Veramente molto bella Posso chiederti come mai hai optato per tastiera in palissandro e diapason 640?
Ancora complimenti!
Ciao

Ciao Alfio e grazie, ma certo!! il diapason 640 su mia espressa richiesta poiché non avevo mai avuto uno strumento così, ho una mano diciamo non grande per cui mi trovo meglio su certi passaggi. Per quanto riguarda la tastiera su suggerimento del liutaio in virtù del fatto che è più leggera dell'ebano (e devo dire che nel suo complesso la chitarra è una piuma) e perché esce un suono leggermente più dolce che era un'altra delle mie richieste iniziali che avevo fatto ad Angelo Spataffi.
Grazie ancora, Federico

[Fede]

Mancano fasce e fondo

Ciao Davide hai ragione grazie, ora provvedo!

[Fabio Castaldo]

La chitarra è molto bella. Mi piacerebbe sapere qualcosa sul liutaio che l'ha costruita. Grazie.

[nick]

Bellissimo strumento, complimenti!
Per la chitarra che feci costruire qualche anno fa optai per le stesse soluzioni: diapason 640 e tastiera palissandro..

[alessandro lienzo]

Molto bella, quel tacco però mi sembra che pregiudichi la presa ai tasti alti, ed é un po' sgraziato

[Fede]

La chitarra è molto bella. Mi piacerebbe sapere qualcosa sul liutaio che l'ha costruita. Grazie.

Ciao Fabio, grazie per il commento. Angelo Spataffi si trova a Gubbio ed ha un'esperienza quarantennale alle spalle per la costruzione di strumenti a pizzico e soprattutto per il restauro di strumenti antichi verso cui ha una passione senza confini. E' figlio d'arte in quanto il padre Guerriero fu un famoso liutaio nel periodo che va dai primi anni '30 del novecento a tutti gli anni '90, già fondatore della Scuola di Liuteria di Gubbio che ha formato nel tempo oltre 300 liutai tra italiani e stranieri.
Angelo è persona molto riservata ma disponibilissima e, cosa assai rara di questi tempi, è capace di stare lì con te a parlare mezza giornata di strumenti e dettagli costruttivi con i suoi mille e mille segreti. Una persona all'antica che sa ascoltare, capire e tradurre le tue esigenze, nel mio caso in una chitarra, ma anche in un violino o un liuto o una chitarra battente strumenti dal suono antico e bellissimi che le parole non bastano. Insomma Angelo è un mastro liutaio ma anche un amico, uno di quelli da inserire nell'elenco "persone che devo conoscere".
Ciao grazie e un saluto
Federico

[Fede]

Bellissimo strumento, complimenti!
Per la chitarra che feci costruire qualche anno fa optai per le stesse soluzioni: diapason 640 e tastiera palissandro..

Grazie nick!! La sto suonando da qualche giorno e devo dire che è una questione anche tattile. L'ebano rimane senz'altro più liscio ma anche un po' vetroso. In ogni caso tastiera e diapason diversi aumentano la capacità di adattamento. Insomma divertente assai, complimenti a te per le medesime scelte .
Federico

[Fede]

Molto bella, quel tacco però mi sembra che pregiudichi la presa ai tasti alti, ed é un po' sgraziato

Grazie mille Alessandro per il complimento e per la tua attenta osservazione. Come manovrabilità non mi ha dato alcun pregiudizio. Per quanto riguarda la linea in effetti hai ragione ma in foto appare più tozzo di quanto sia nella realtà.

[alessandro lienzo]

Ciao Federico,
È che ho una chitarra con lo stesso tacco e ci ho fatto dopo caso, comunque ritoccato è cosa da poco!
Complimenti ancora

[Fede]

Ciao Federico,
È che ho una chitarra con lo stesso tacco e ci ho fatto dopo caso, comunque ritoccato è cosa da poco!
Complimenti ancora

Grazie Alessandro
p.s. non sapevo fosse possibile eseguire ritocchi .. i tuoi consigli sono sempre preziosi!!

[ilMarzio]

Ciao Federico,
È che ho una chitarra con lo stesso tacco e ci ho fatto dopo caso, comunque ritoccato è cosa da poco!
Complimenti ancora

Grazie Alessandro
p.s. non sapevo fosse possibile eseguire ritocchi .. i tuoi consigli sono sempre preziosi!!

Come giustamente sottolineava Alessandro, riprendere qualche lavorazione su strumenti verniciati a gommalacca è sempre molto più agevole che non su strumenti verniciati con le vernici sintetiche (acriliche, poliuretaniche e altre schifezze che servono a ridurre i tempi di produzione e a fare da specchietto per le allodole per gli sprovveduti che ci cascano).
In effetti quel tacco è molto più massiccio di quelli delle Torres del 1888 che mi sono familiari e un ritocco - almeno del profilo - aiuterebbe sia l'accessibilità che l'equilibrio dei pesi (anche pochi grammi possono fare molto).

A quale delle Torres del 1888 vi siete ispirati esattamente?
(dico ispirati perchè è chiaro che non si tratti esattamente di una replica)

Immagino che l'originale avesse un diapason da 650-652 mm e che quindi l'equilibrio tra armonici e fondamentali sia abbastanza diverso, se gli spessori e il resto sono rimasti gli stessi.

[alessandro lienzo]

A questo punto sarebbe bello approfondire l'argomento, maestro!
Quali correlazioni ci sono tra l'equilibrio armonici-fodnamentale ed il diapason?