Grazie mille!Francesco Silvestri ha scritto: ↑sab 24 feb 2018, 14:20Bella davvero. Come sempre del resto. Aggiungo per esperienza diretta che I tuoi strumenti oltre che belli sono ben fatti e con un gran bel suono.
Consigliatissimo!
Lo spero davveroVincenzo Di Guida ha scritto: ↑sab 24 feb 2018, 15:05Complimenti!
È davvero bella e se suona pure bene (e non ho dubbi) direi che il cliente sarà soddisfattissimo!
Ciao Cosimocosimo cherchi ha scritto: ↑dom 25 feb 2018, 15:55Proprio una meraviglia! anche la rosetta mi sembra molto azzeccata, mi piace molto.
come ti sembra l'abbinamento acero\cedro? anche io sto realizzando una chitarra con questa accoppiata. Che tipo di incatenatura hai usato? e quali spessori hai dato alla t.a. in cedro? sempre che tu abbia voglia di condividere queste informazioni, ovviamente!
Grazie per aver soddisfatto le mie curiosità.valerio licari ha scritto: ↑dom 25 feb 2018, 16:31Ciao Cosimo
innanzitutto grazie; riguardo alla rosetta posso dirti che non rientra nella mio stile ma il suo disegno è stato realizzato in base alle richieste del cliente che voleva un girasole. Dopo vari disegni che gli ho proposto ha scelto questo e la sua realizzazione non è stata per niente facile.
Anche l'abbinamento acero/cedro è stata una sua iniziativa così come il colore: l'acero doveva essere giallo/marrone per riprendere un pò il colore della tavola. Date le circostanze, gli ho proposto una vernice nitro per evitare che il fondo e le fasce perdessero colore nel tempo nelle zone di maggior contatto col corpo. Ho invece verniciato la tavola a gommalacca trasparente per non intaccare le proprietà acustiche dello strumento.
La chitarra in generale suona molto bene, presenta le caratteristiche armoniche calde del cedro ma senza impastare troppo; l'acero aggiunge un pizzico di brillantezza che rende il suono ben definito sui toni medi e i cantini squillanti.
Gli spessori che adotto variano dai 2.6 ai 2.2 mm in base alla zona della tavola e alle caratteristiche fisiche del cedro a disposizione.
La catenatura che uso è quella più usata negli ultimi anni dai maggiori liutai di Granada. Dato che io vivo proprio a Granada era inevitabile... ventaglio a 5 catene che ricorda vagamente il disegno di Robert Bouchet che non a caso ha vissuto proprio qui per un periodo della sua vita.
Molto interessante... anche se ormai è tardi per pensare a modifiche nel mio caso.valerio licari ha scritto: ↑ven 02 mar 2018, 10:48Uso un lungo e sottile rinforzo sottoponte, ma niente a che vedere con la barra di Bouchet. Lo ritengo un elemento molto importante sia dal punto di vista strutturale che acustico, soprattutto per le tavole in cedro in cui la velocità del suono e la tenacia delle fibre sono scarse in senso trasversale rispetto alla venatura.
Le variabili sono moltissime; ciascuna di essa può giocare un ruolo essenziale nella realizzazione di uno strumento con le relative conseguenze acustiche. Se cambi cose tipo legno e struttura della tavola, il suono sarà inevitabilmente diverso rispetto a quello della chitarra che hai costruito precedentemente. Ti consiglio quindi di cambiare una cosa alla volta e studiarne i cambiamenti. Segui un buon disegno e rispettalo fedelmente fintanto che ne hai bisogno. Quando avrai sviluppato "buon senso" (inteso come esperienza) allora potrai cambiare altre cose, ma sempre una alla volta... Buona fortuna e buon divertimento!cosimo cherchi ha scritto: ↑sab 10 mar 2018, 01:37Molto interessante... anche se ormai è tardi per pensare a modifiche nel mio caso.valerio licari ha scritto: ↑ven 02 mar 2018, 10:48Uso un lungo e sottile rinforzo sottoponte, ma niente a che vedere con la barra di Bouchet. Lo ritengo un elemento molto importante sia dal punto di vista strutturale che acustico, soprattutto per le tavole in cedro in cui la velocità del suono e la tenacia delle fibre sono scarse in senso trasversale rispetto alla venatura.
Anche perché per questo secondo tentativo sto ricalcando il progetto della mia prima chitarra, che mi ha lasciato piacevolmente sorpreso, ma variando i legni e apportando qualche piccola modifica.
Sto ancora brancolando per farmi un'idea meno vaga delle variabili in gioco, sono principiante e autodidatta, per il momento più che altro mi diverto a giocare con il legno...![]()